bolzano mon amour.
bolzano. finalmente in città. sarò sincero: un po' di bellezza urbana secondaria, perlopiù di corpi edilizi, di strade e di viali risalenti al periodo buio del paese delle meraviglie, con la sensazione di stare in una copia di roma minore, laterale, come fosse fatta ad arte per dimostrare le radici italiche mai dimostrate del luogo, comunque la sensazione di stare finalmente in città. ma città veramente e a tutti gli effetti. da poco abbiamo realizzato un trasferimento da viale venezia a viale duca d'aosta. poco lontani dal quartiere di gries, ancora un secolo fa comune termale e di villeggiatura nonché di contadini e viticoltori (anch'essi agricoli), da sempre abitanti di questo angolo benedetto di terra, da sempre un po' anche villani della propria villa. ho potuto osservare da questo cambiamento di posizione che viale venezia (sarà per l'architettura modulata delle costruzioni, sarà per la diversità apparente delle varianti ristrette della tipologia da città di l