mondo storto


SCHIEFE WELT_MONDO STORTO, 2020                                                                                                                                                                          [tecnica mista su tela, 100x150]


che di questi tempi il mondo sia storto è fuori di dubbio. ammesso che una sfera schiacciata come il nostro pianeta possa essere storta. che l'asse del mondo sia più inclinato del solito, o peggio, stia oscillando attorno ad un asse ipotetico sempre più storto? es ist eine schiefe welt zur zeit. non voglio addentrarmi in campi scientifici come esperto del settore, no, assolutamente no, anzi, voglio stare dentro il seminato, quello delle intuizioni improbabili e delle emotività ragionate attraverso il filtro delle sensazioni del momento. e l'attualità è un fondo blu, profondamente blu, quasi una tristezza mistica. e questo già non mi piace. allegria sia! reagendo, voglio freneticamente coprire il tutto, camuffarlo, romperlo con l'improbabilità. cerco vecchi quotidiani che parlano di altri tempi, li strappo freneticamente, li lacero, li faccio a pezzi. non valgono più nulla perché la storia non vale più nulla. faccio a pezzetti anche la fodera del nostro letto nuziale. ricompongo poi i ricordi di stoffa lacerata, li compongo seguendo gli assi perpendicolari. ed è così che si forma un orizzonte scomposto, ex partes pro toto, con macchie di ottimismo in rosso e arancione. la carta trasparente, quasi seta, diventa l'interprete delle insicurezze del momento, delle paure in solitudine. ma si colloca nelle attività che si apprestano ad avvenire. così il futuro pare che esista ancora da qualche parte, di ciò ne sono sicuro. il futuro, se c'è, deve naturalmente essere di fuoco, vivo, vitale e - anche se già passato - da qualche parte dovrà pure esistere. sopra tutto poi si scaricano le pennellate di rabbia bianche, casuali, gestuali, senza apparente logica, e colano il loro liquido neutro segnalandoci la gravità, intesa come forza, della situazione.

Kommentare

Beliebte Posts aus diesem Blog

AMTSBRIEF AN DIE GEGENWART